Fratelli d'Italia deposita un progetto di legge per vietare l'adozione ai gay


È sempre sfruttando un misto di partito e di malafede sulla gpa che il partito di Giorgia Meloni vede l'aggressione alle famiglie gay quale sua massima priorità.
Lo ha annunciato il senatore Andrea de Bertoldi: «In entrambi i rami del Parlamento abbiamo presentato un disegno di legge del quale al Senato sono promotore per la modifica delle “norme in materia di trascrizione di atti di nascita di minori nati all’estero in violazione delle norme sulle procreazione previste dall’ordinamento italiano ed il riconoscimento dei figli”. Troppo spesso assistiamo al triste fenomeno dell’elusione: le coppie omogenitoriali vanno all’estero, hanno figli e tornano in Italia registrando i propri figli.
 Fratelli d’Italia vuole evitare che si giochi sulla pelle dei bambini. Nello specifico, il disegno di legge prevede 3 articoli: un inasprimento delle norme in materia di intrascrivibilità di atti formati all’estero se certificano uno stato conseguito attraverso il ricorso a pratiche illegali nell’ordinamento italiano anche se commessi all’estero; una modifica del codice civile che prevede il riconoscimento da parte della sola partoriente del figlio nato in una coppia omosessuale; il vincolo dell’ufficiale di stato civile ad attenersi alle prescrizioni precedenti».

Se pare interessante domandarsi in che modo rendere «intrascrivibili» dei bambini possa essere spacciato come un atto a loro favore, è cercando di ridefinire il significato di «natirale» quale sinonimo di «eterosessuale» che l'esponente di estrema destra aggiunge: «Siamo arrivati al punto che in Puglia due attempati signori di cui un ex Presidente di Regione sono andati all’estero, si sono aggiudicati un figlio con l’utero in affitto, e poi girano la Puglia con il passeggino, mentre recentemente una coppia naturale italiana di poco più di cinquant’anni, uomo e donna, si è vista sottrarre il figlio solo perché considerata anziana.
 Sostanzialmente si permette alla coppia omogenitoriale di fare di tutto e di più, mentre alle famiglie normali è vietato. Grazie alla sottocultura libertaria e sinistroide siamo arrivati al contrario di quello che dice il buon senso stravolgendo i valori cardine della nostra società».

Il riferimento è alla vicenda che vedeva un'anziana signora che pretendeva di poter adottare un bambino in un orfanotrofio ed è strano vogliano paragonarla a giovani coppie che chiedono di poter adottare il figlio del proprio partner. nel primo caso di impongono dei genitori, nel seconfdo caso la sigfnora meloni vuole sottrarli e non sembra esattamente la stessa cosa.
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