Galles. Scuola cristiana insegnava a bambini di 8 anni che i gay «meritano la morte»


Al di là degli slogan coniati dal fondamentalismo di Massimo Gandolfini, non è difficile comprendere chi voglia davvero indottrinare i bambini nelle scuole.
Per fortuna esistono leggi che mirano a difendere i nostri figli dal fondamentalismo, come quella entrata in vigore nel Nuovo Galles del Sud che vieterà la promozione dell'odio su base religiosa.
Ad esempio è nella Chiesa Battista di Blacktown che ai bambini di otto anni si proponeva la pubblica lettura dei brani biblici su Sodoma e Gomorra. Il materiale "didattico" fornito ai bambini negava che quel brano fosse una condanna della mancanza di ospitalità, preferendo asserire:

Questo brano della Scrittura è particolarmente attuale per noi, a causa del tipo di peccato prevalente in queste città.
L'omosessualità (e di ogni altro tipo di peccato sessuale) è fiorente, ma molti perdonano il loro peccato perché ritenuto uno stile di vita scelto. Gli stili di vita senza Dio sono diventati popolari e socialmente accettabili.
Ma Dio non è cambiato. Dio non ha e non potrà mai accettare un comportamento immorale.
Molte persone nella nostra società invitano a pensare ad un Dio di amore che non punirà nessuno, ma Dio è da temere. Dio punirà il peccato.

Se è curioso come la natura venga definito «stile di vita» in una negazione della realtà, ai genitori di quei bambini si diceva che:

Si può essere riluttanti a parlare ai bambini di comportamento immorale... ma i Bambini hanno bisogno di sentire la prospettiva biblica su un problema che è già stato presentato a loro attraverso i media mondani. Hanno bisogno di sapere che Dio vede e punisce il peccato.

Altrove il materiale "didattico" sosteneva che «il peccato deve essere pagato con la vita umana» perché i peccatori «meritata morte».
È dinnanzi a tutto ciò che il dipartimento dell'educazione ha chiesto ed ottenuto un intervento da parte del legislatore.
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