Perugia. La Lega annuncia un nuovo ricorso contro la trascrizione dell'atto di nascita del piccolo Joan


Dopo aver perso anche il ricorso presentato insieme a Matteo Salvini, il Comune di Perugia annuncia di voler proseguire la sua battaglia contro il piccolo Joan attraverso un ulteriore ricorso contro la trascrizione del suo atto di nascita. Lo annuncia il segretario comunale Gianluca Drusian (Lega).
È una guerriglia che prosegue ormai da anni, con i giudici che si sono sempre pronunciati contro le rivendicazioni delle lobby integraliste e di un sindaco che non ha mai nascosto la sua contrarietà ai diritti dei figli delle famiglie arcobaleno.

Intanto sui canali social è il leghista Simone Pillon, ossia l'uomo di Massimo Gandolfini, a esternare tutta la sua rabbia contro bambini che vorrebbero fossero resi orfani di genitori ancora in vita.
Il fondamentalista sostiene che «la Corte di Appello di Perugia ha fatto male ad assecondare l'offensiva delle lobby gay» e che la sentenza «impone artificiosamente la registrazione di un bambino come se fosse figlio di due madri». «I giudici non possono sostituirsi alla realtà dei fatti senza calpestare il diritto naturale.I bambini nascono da un uomo e una donna e non possono essere comprati all'estero mediante la pratica delittuosa del traffico di gameti umani o dell'utero in affitto. Il ministro dell'Interno ha annunciato proprio qualche giorno fa un suo intervento per chiudere definitivamente la porta a queste inaccettabili violazioni del superiore interesse del fanciullo». «Manifesto tutta la mia solidarietà a questo bambino, artificialmente privato della figura paterna e confido nella volontà del Comune di Perugia di ricorrere per Cassazione contro una decisione tanto erronea; continuando su questa strada rischiamo di legittimare i delitti e ancor peggio di privare i bambini delle loro radici e di una delle due figure genitoriali».
Insomma, pare che il senatore leghista percepisca decine di migliaia di euro di stipendio pubblico per ripetere a pappagallo gli slogan integralisti di Gandolfini e per fingere di non sapere che non è togliendo madri ai bambini che farà comparire genitori che non esistono. Togliere una madre al piccolo Joan non gli darà un padre, semplicemente lo priverà di uno dei due genitori che lo stanno crescendo.
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