Niente più made in Italy: Versace diventa statunitense


Dopo aver rappresentato il made in Italy nel mondo per anni, Versace è diventato ufficialmente un marchio statunitense. Donatella Versace ha infatti venduto la propria casa di moda a Michael Kors per circa due miliardi di dollari.
Sino a ieri la casa di moda era controllata per l'80% dagli eredi di Gianni Versace (Santo, Donatella e sua figlia Allegra) e per il 20% dal fondo statunitense Blackstone. Ora pare che la famiglia Versace manterrà un ruolo di minoranza in azienda mentre Blackstone uscirà completamente dalla scena.
La casa di moda era ufficialmente nata nel 1978 grazie al sodalizio tra Gianni Versace e il fratello Santo. L'apice della popolarità fu raggiunta negli anni novanta, quando sulle loro passerella iniziarono modelle come Cindy Crawford, Carla Bruni, Naomi Campbell, Claudia Schiffer o Helena Christensen. Nel 1997 Gianni Versace venne ucciso nella sua villa di Miami Beach  e l'azienda è passata nelle mani dei fratelli e della la figlia di Donatella.
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