Roberto Formigoni condannato a 7 anni e 6 mesi


Roberto Formigoni è stato condannato a 7 anni e 6 mesi in appello per corruzione. Se in Italia difficilmente si finisce in carcere per reati simili, sembra lui si sia impegnato molto perché accadesse. Tra i paladini del Family Day, Formigoni gioiva quando le unioni civili erano in difficoltà nel loro percorso di approvazione. «Odore della sconfitta su #Cirinnà sta procurando crisi isteriche gravi su gay, lesbiche, bi-transessuali e checche varie. Non è bello, poverini», scrisse su Twitter. In TV disse che la legge era: «Barbara, antiumana, contro la donna, contro i bambini, che legittima la pratica dell'utero in affitto che è lo sfruttamento sulla donna», chiedendo la ribellione delle femministe. Spargendo disinformazione anche attraverso sondaggi volutamente mal interpretati.
Una persona potrebbe obbiettare che lui non è rappresentativo delle istanze del Family day, per quanto fosse acclamato, ma incominciano ad essere in tanti questi cattotalebani reazionari che spergiurano l'amore incondizionato verso le famiglie ma in realtà pare gli interessi solo di sé stessi (è emblematico il recente caso Pillon).
Ormai le persone che vogliono, per forza, credere a questo tipo di persone devono comprendere che la loro cattiva fede pare ormai palese e che i loro guru non esiterebbero a passare anche sopra di loro per un piccolo tornaconto personale.

Marco S.
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