Incontro alla Camera tra l’On. Rossella Muroni, l’On. Laura Boldrini, Possibile e le associazioni LGBTI


Si è svolto ieri, alla Camera dei Deputati, un incontro promosso dall’On. Rossella Muroni (LeU) per confrontarsi con le Associazioni LGBTI che hanno lanciato l’appello per la composizione di un intergruppo parlamentare a difesa dei diritti, delle libertà e dell’uguaglianza. Praticamente un contraltare di quel manipolo di integralisti che ha giurato fedeltà a  Massimo Gandolfini e che promettono di promuovere le sue istante per una codifica della famiglia basata sulla sottomissione della donna, sul divieto alle libertà personali, un divieto all'educazione sessuale e una discriminazione della comunità lgbt.
Presenti all’incontro c'erano anche l’On. Laura Boldrini, già Presidente della Camera e oggi Deputata di LeU, e Gianmarco Capogna ed Annalisa Corrado, entrambi del Comitato Scientifico di Possibile.

Nel corso della mattinata si è sviluppato un confronto ricco di contenuti incentrato sulla necessità di dare corpo alla proposta delle Associazioni e costruire un canale di interlocuzione continua con chi in Parlamento dimostra sensibilità verso questi temi.
«Il clima politico che stiamo vivendo è preoccupante e necessita la presa di responsabilità di tutte e tutti coloro che in Parlamento hanno a cuore i diritti e le libertà -ha affermato Rossella Muroni– Ho da subito raccolto l’appello delle associazioni e sono certa che sia possibile lavorare alla costituzione di un intergruppo. Per questo mi impegno a contattare i miei colleghi in maniera trasversale a partire da chi in anche in campagna elettorale aveva dimostrato vicinanza alle istanze della comunità e del movimento LGBTI. L’obiettivo deve essere quello di costruire un intergruppo trasversale che possa testimoniare come i temi in questione siano patrimonio della democrazia tutta e non solo di alcuni».
Le Associazioni presenti hanno sottolineato la loro inquietudine verso le scelte reazionarie ed il clima discriminatorio e violento che si sta sviluppando in tutto il Paese, non solo a livello nazionale, e che rappresenta un attacco diretto alle minoranze, alle donne e alla comunità LGBTI.
«È necessario agire su tutti i livelli costruendo un vero e proprio kit fatto di strumenti pratici e buone prassi da riportare in ogni territorio a partire dai consigli comunali fino al livello parlamentare per dimostrare che esiste un argine alla destra reazionaria –aggiunge Gianmarco Capogna di Possibile– Quello che abbiamo visto a Verona con la mozione contro la 194 è il chiaro esempio di come i proclami nazionali sdoganino le azioni amministrative locali. Dobbiamo essere pronti a rispondere colpo su colpo. Ad Avellino, ad esempio, la nostra Consigliera Nadia Arace ha presentato una mozione opposta a quella di Verona che potenzia i consultori e chiede la piena applicazione della 194. Credo che possa essere un esempio concreto della resistenza che possiamo e dobbiamo mettere in campo in ogni territorio per una lotta di rivendicazione che diventi mobilitazione diffusa. È il momento delle alleanze trasversali tra i movimenti che tengano insieme le istanze delle minoranze, del femminismo, dei diritti civili e sociali».

Nell’ottica della necessità di costruire alleanze e sinergie forti si è indirizzato l’intervento dell’On. Laura Boldrini che ha sottolineato come la presenza nelle piazze delle ultime settimane abbia rappresentato un primo grande passo verso l’unione delle istanze che è necessario e fondamentale per essere argine democratico ad un governo oscurantista.
Al termine della mattinata è emersa con chiarezza la volontà di continuare il lavoro in quanto questo incontro rappresenta solo il primo passo di una interlocuzione che deve essere costante per ricostruire il legame tra il movimento LGBTI e chi rappresenta le Istituzioni democratiche. L’On. Rossella Muroni insieme a Gianmarco Capogna di Possibile, si attiveranno sin da subito per dare seguito all’incontro, per dare avvio alla costituzione dell’intergruppo e per organizzare altri momenti di riflessione ed elaborazione collettiva.
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