La sedicente veggente Nicoletta Paciaroni sui gay: «Squilibrati che squittiscono col c..lo in fiamme». I lettori de Il Giornale plaudono


Nicoletta Paciaroni è una tizia che trascorre gran parte del suo tempo in televisione cercando di far soldi dicendo di essere una veggente. Se tanto ci porterebbe a domandarci perché non sia in carcere per sfruttamento della credulità popolare, è dalle pagine de Il Primato Nazionale (organo di stampa di Casa Pound) che la camerata ha incivilmente insultato i gay scrivendo:

Bisogna avere una pazienza infinita coi culi in fiamme o meglio è necessario estrapolare da noi il sentimento della pena considerando il grande dolore che nutrono interiormente nel sapere per primi di essere sbilanciati nella psiche. In questa 'fase storica' sono stati un po' assecondati dalle forze politiche globalizzanti ma loro non sanno che la pacchia finirà. E tornerà tutto a posto. Anche per ciò sopportiamoli... sapendo cosa siano umanamente. Ora torno ai miei alani...

Poi, in risposta ad un utente che la criticava per quelle folli accuse, la sedicente veggente ha replicato:

Io credo che lei abbia un bisogno urgentemente di uno psichiatra. Sul serio. Da sempre sono convinta che i gay, genericamente, siano soggetti squilibratissimi che non trovano pace. Lei è oltre con la sua isteria. Si faccia aiutare e si curi. Lei ha un brucior di culo che nemmeno la pomata più specifica più aiutarla. I gay appena si percepiscono criticati sclerano e squittiscono istericamente. Segnale chiarissimo di squilibrio psicologico diffuso in altissima percentuale.

Tanto odio ha mandato in visibilio i lettori de Il Giornale, ossessionati dall'idolatria verso chiunque legittimi il loro disprezzo contro interi gruppi sociali. In commenti che in un Paese civile sarebbero di interesse per la Magistratura, tra i commenti scrivono frasi come:
  • Espressioni colorite, ma concetti condivisibili.
  • La signora merita una standing ovation! Quando la si finirà con lo stupido politicamente corretto sarà sempre troppo tardi.
  • "I gay appena si percepiscono criticati sclerano e squittiscono istericamente." Eh, in effetti ci sono diverse categorie che non appena le tocchi pure per errore di striscio fanno salire strilli e proteste fino al cielo. Poi se i gay siano o meno fra queste, ognuno ormai si sarà fatto una idea propria...
  • Troppo forte!
  • Un tempo mi capitava di imbattermi nella Paciaroni facendo zapping. Parlo di tantissimi anni fa. E non mi piaceva affatto. Detestabile. Assolutamente. Che sia cambiata ora? Da come si esprime sembra essere divenuta un soggetto culturalmente interessante. Dalle idee chiare e definite. Coraggiose e motivate. Efficaci nella loro sintesi. E di notevolissima e brutale profondità descrittiva. Devo assolutamente contattarla, per farmi inviare una sua foto con dedica. Che forza! C'è ancora qualcuno che ha la schiena sufficientemente dritta per esporsi con opinioni proprie non convenzionali nè politicamente corrette. E scusate se è poco....
  • Sacrosanta verità... Nicoletta avrebbe l’approvazione di tutti i grandi Santi e Dottori della Chiesa, San Paolo, Sant’Agostino , santa Caterina da Siena, San Gregorio Magno .... tanto per citarne alcuni.
  • Un pò di politicamente scorretto ogni tanto ci vuole.
  • Pregiudizi duri a morire e stereotipi di ogni tipo affollano il nostro quotidiano. Io per esempio fino a oggi ho sempre pensato che i veggenti fossero ridicoli spacciatori di fandonie, ora a quasi 50 mi tocca vedere che ogni tanto ne dicono qualcuna giusta. E che dire a questa Paciaroni se non: "Amen"?
Davanti ai quotidiani insulti che i lettori de Il Giornale si sentono legittimati a defecare dopo essere stati addestrati all'intolleranza, pare lecito domandarsi quale altro Paese sia caduto così in basso da non muovere un solo dito mentre interi gruppi sociali devono subire insulti, attacchi e vessazioni quotidiane. Il tutto mentre il governo finanzia a sponsorizza le attività di quelle lobby fondamentaliste che hanno creato questo schifo.
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