Se questo è un ministro...


Matteo Salvini ha annunciato tutto tronfio i risultati della sua operazione "scuole sicure", un progetto che ha impiegato 2.346 agenti e che ci è costato ben 2,5 milioni. Se l'obiettivo dichiarato era quello di «liberare le scuole dalla droga», un epilogo che ha visto il misero sequestro di 4kg di cannabis e di 150 grammi di altre sostanze pare disattendere ogni aspettativa. Una cifra simile significa solo che o le scuole italiane erano già libere dalla droga, o l'operazione è stata un fallimento.
Eppure lui se ne vanta, parlandone con fierezza. E ride. Ride sguaiatamente, esattamente come rideva gaiamente mentre doveva ricevere una salma e lui si era presentato travestito da poliziotto manco fosse carnevale. E dietro di lui non c'erano simboli del Viminale, solo un fondale griffato Lega con il suo nome scritto bello in grande, sia mai che non possa farsi campagna elettorale a spese dei cittadini.
L'altro ieri non era in Aula per le comunicazioni di Conte sulla manovra, dicendo che era oberato da «impegni istituzionali». Si scoprirà che era impegnato con Al Bano. Nel pomeriggio non si è presentato per il discorso del Presidente Mattarella ricolto alle alte cariche dello Stato perché si trovava a Milano, impegnato in una risottata di autofinanziamento a 30 euro a piatto finalizzata a riempire le tasche del suo partito. Prima ancora, ha disertato l'Aula perché diceva di voler andare vedere la recita di Natale di sua figlia, alla faccia di tutti quegli italiani che non possono fare altrimenti perché non a tutti è permesso decidere liberamente di assentarsi a proprio piacimento. Ve lo immaginate un chirurgo che lascia la sala operatoria a metà operazione perché c'è la recita a scuola? Peccato che un chirurgo abbia uno stipendio assai più basso di quello che Salvini si mette in tasca, spesso dopo aver investito gran parte del suo tempo ad auto-promuoversi e a cercare di trarre quanto più profitto gli sia possibile dall'incarico che sarebbe chiamato a ricoprire.
Vien da dire che l'Italia è caduta davvero in basso...
3 commenti