All Out contro l'azienda che censura i contenuti lgbt per gli stati che criminalizzano l'omosessualità


«In tutto il mondo, le persone LGBT+ necessitano di spazi digitali sicuri per informarsi, organizzarsi e comunicare. Nei Paesi in cui le persone LGBT+ sono criminalizzate, spazi del genere sono fondamentali. Oggi, però, un'azienda canadese di nome Netsweeper fornisce tecnologie finalizzate alla censura dei contenuti LGBT+ in Paesi come gli Emirati Arabi Uniti». È questa la denuncia lanciata da All Out.
In virtù di come l'azienda abbia ricevuto fondi pubblici statali, l'associazione ha anche precisato: «I filtri di Netsweeper violano le direttive internazionali per la tutela dei diritti umani, eppure il Canada continua a fornire all'azienda aiuti economici e commerciali. Abbiamo scritto al governo canadese perché sappia in che modo vengono utilizzate le sue risorse».
Per dare maggior voce alla protesta, l'associazione ha anche lanciato una raccolte firme online, sottoscrivibile a questo indirizzo.
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