Selfiamo, mentre intorno a noi tutto crolla


Come effetto del decreto Salvini, nella sola Brescia saranno ben 1300 le persone che verranno sbattute in mezzo ad una strada mentre 250 italiani saranno licenziati, conseguenza di come gli operatori specializzati non serviranno più nell'Italia in cui Salvini confeziona clip propagandistiche in cui (rigorosamente travestito da poliziotto) racconta ai propri proseliti quanto lo renda felice il chiudere i porti e l'ostacolare il salvataggio in mare di persone che lui sostiene vengano «dopo».
Se basterebbe anche solo un briciolo di buonsenso per comprendere che non ci sia «sicurezza» nel creare disperati che possano fungere da manodopera a basso costo per la malavita organizzata, a Napoli assistiamp al costante scoppio di bombe mentre i suoi sostenitori gli baciano la mano e gli chiedono di aiutare la 'ndrangheta a far fuori Saviano. Tutto normale? Non sembra.
E non sembra normale neppure un Di Maio che inveisce contro la Banca d'Italia perché le loro stime sbugiardano la sua propaganda e parlano di una probabile regressione. Evidentemente nel magico mondo del leghismo pentastellato, la propaganda non deve poter essere messa in discussione. Soprattutto se si è contribuito ad indebitare il Paese e a fermare lo sviluppo nella speranza che una qualche mancetta ex-temporanea potesse portargli voti in vista delle europee...

In apertura: un'immagine realizzata dal book-artist Prenzy.
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