Gli abusivi di CasaPound non verranno sgoberati


La sede romana di CasaPound in via Napoleone III, in pieno Esquilino, non verrà sgomberata. Nonostante il palazzo di proprietà del Demanio e risulti occupata abusivamente dai "fascisti del terzo millennio" che manco pagano le bollette, il governo ha inviato una lettera al Comune di Roma in cui si sostiene che la pacchia non è finita e che gli abusivi potranno trattenersi lì a spese degli italiani. Ancora una volta è stato sottolineato come gli amici di Salvini siano esentati dal rispetto della legge e che la priorità di governo è quella di abbattere con le ruspe leghiste i rifugi dei disperati a cui il governo ha preventivamente vietato di poter lavorare nella legalità (sia mai che possano integrarsi col rischio che la Lega possa smettere di cercare voti inveendo contro di loro).
C'è da chiedersi se ora non diranno che regalare beni e servizi ai fascisti sia nell'interesse dello stato al pari di come sostengono lo siano i sequestri di persona operati da Salvini col fine di farsi propaganda elettorale sulla pelle dei più deboli.
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