Il governo non ha mai avviaro la procedura di revoca del patrocinio al World Congress of Families


«Le dichiarazioni del Ministro Fontana alla Camera sono molto gravi, perché confermano quanto già ampiamente denunciato dal PD e dalle altre opposizioni di sinistra nella mozione a mia prima firma depositata al Senato il 7 marzo scorso». Lo dichiara Monica Cirinnà in riferimento ai patrocini elargiti dalla Lega di Salvini all'organizzazione internazionale "World Congress of Families" che a detta di Fratelli d'Italia si occuperà di contrastare il metocciato e di stabilite che il maschio bianco ha un dovere morale di ingravidare donne bianche a lui sottomesse secondo il volere di Pillon.
La senatrice Cirinnà sottolinea come «non solo il patrocinio della Presidenza del Consiglio al Congresso di Verona non é stato revocato, ma non é nemmeno mai iniziato un vero e proprio procedimento di revoca. Si é solo provveduto a un supplemento di istruttoria, per verificare l’esistenza di un fine di lucro. Per il Governo, insomma, il problema non sono le finalità oscurantiste e retrograde del Congresso, ma solo l’esistenza del lucro. Ciò vuol dire che il Governo nella sua interezza condivide l’ispirazione del Congresso e che le accorate dichiarazioni dei ministri 5 stelle, Di Maio in testa, erano il solito, ipocrita, specchietto per le allodole. La smettano di prendere in giro gli italiani e soprattutto le italiane e chiariscano la posizione ufficiale del Governo chiedendo l’immediata calendarizzazione e discussione della mozione che giace al Senato».
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