Ora Salvini si paragona pure al Papa


Matteo Salvini pare avere più varianti della Barbie. Sulla sua pagina di propaganda si è proposto nelle vesti di Salvini-poliziotto, Salvini-protezione civile, Salvini-militare... manca solo la variante Salvini-lavoratore, ma pare che il capitano non la gradisca molto perché poi non potrebbe più dedicarsi a tempo pieno nel farsi auto-propaganda a spese degli italiani.
Comunque sia, pare che si sia montato un po' la testa nel presentarsi nella versione di Salvini-Papa. Lo ha fatto per giustificare la sua presenza al congresso integralista di Verona in cui svariati integralisti ortodossi hanno spiegato di voler distruggere le tradizioni familiari italiane per imporre il loro modello da maschi che costringono le loro mogli a produrre bambini mentre i figli vengono costretti a studiare a casa:


Il suo discorso presenta varie criticità. Innanzi tutto Salvini pare far finta di non sapere che i modi li ha decisi lui e che quella è la dialettica che governa la sua intera comunicazione. Nega che se avesse davvero voluto promuovere quello che dice, allora non sarebbe dovuto andare in un congresso che promuoveva ben altro. E se un leader religioso può sostenere posizioni integraliste, un capo di governo non dovrebbe poter sponsorizzare una visione confessionale della società dato che così facendo sta negando il principio fondamentale della laicità dello stato.
Evidentemente in riferimento al Pontefice non era che l'ennesimo tentativo di ingannare i cosiddetti "cattolici", così come è solito fare quando dice che è il nome del suo dirsi "cattolico" che lui gode come un riccio ogni qualvolta riesce a sbattere dei bambini in un qualche lager libico.
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