Altro che 25 aprile di lotta alla mafia, Salvini va a sostenere un suo candidato a spese nostre


Ha dichiarato che lui non festeggerà la liberazione dal nazifascismo dato che -guarda caso- aveva deciso di «combattere la mafia» proprio il 25 aprile. Tralasciando che chi vuole «combattere la mafia» dovrebbe quantomeno prima chiarire i suoi rapporti con i boss mafiosi o evitare di invitare all'uso delle armi contro chiunque osi contestare il suo operato, è la stampa locale a raccontarci che Salvini sarà a Caltanissetta con ben altre finalità:

Giovedì 25 aprile Matteo Salvini a Caltanissetta per sostenere la candidatura di Oscar Aiello . Matteo Salvini si intratterrà tutta la sera a Caltanissetta, dove pernotterà dopo aver cenato insieme ai militanti della Lega.

Ossia sarà impegnato a lavorare come segretario di partito a spese del Viminale, preferendo ancora una volta anteporre i suoi interessi personali agli obblighi istituzionali.
Insomma, non bastassero i 49 milioni di euro con cui lui la Lega ha finanziato la sua campagna di devastazione valoriale finalizzata ad annullare ogni diritti civile in ode al primo ex "comunista padano" che va in giro ma promettere che l'elettore leghista viene prima degli altri dato che lui non ha remore a sostenere che la vita umana altrui non valga nulla. Così i bambini potranno morire nel Mediterraneo, i disperati troveranno i loro rifugi spianati con le ruspe e Pillon se ne potrà andare in giro a dire che la donna deve sottomettersi e che i gay non devono poter esistere o lui si sentirà sminuito in quelle sue scopate che lui ama descrive come epiche avventure volute da Dio.
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