Il primate ortodosso: «Non è razzismo, lo dicono i numeri». Peccato siano i numeri di CasaPound...


Gesù era un nazareno, non aveva pelle bianca come ai neofascisti e forse dovremmo essere portati pensare che porti malattie in quanto extracomunitario. Perlomeno è quanto sostiene Alessandro Meluzzi, primate della chiesa ortodossa in Italia.
Evidentemente intenzionato a promuovere cieco razzismo, è dal suo profilo Twitter che il fondamentalista di estrema destra si è messo a raccontare che i numeri giustificherebbero la paura del diverso. Peccato che i suoi "numeri" siano quelli de Il Primato Nazionale, ossia dell'organo di stampa di Casa Pound.



A smentire le sue tesi terroristiche ci ha indirettamente pensato il virologo Roberto Burioni, il quale dichiara: «Le migrazioni portano malattie? Batteri e virus hanno il biglietto per viaggiare su qualsiasi mezzo di locomozione ma l'ultimo caso di isolamento del batterio da difterite è arrivato da un turista austriaco». Smentendo la propaganda di chi sostiene che ci sia una correlazione tra malattie e migrazioni, ha poi aggiunto: «Le persone che vengono dalle parti più sfortunate del mondo hanno ben presente il rischio delle malattie e io non ho mai sentito qualcuno di loro che ha rifiutato le vaccinazioni. Il problema è che non arrivano i vaccini da quelle parti».
Eppure oggi i sedicenti cristiani paiono costantemente in prima fila nel creare scuse che giustifichino odio, pregiudizi e razzismo, spesso invocando Dio come se ignorassero il secondo comandamento. Sono in prima fila nel preoccuparsi di obbligare le donne a partorire figli che loro perseguiteranno, incuranti di chi è già nato e muore nel Mediterraneo tra i loro applausi al "comandante" che chiude i porti in "difesa della razza". Avessero un briciolo di dignità, almeno potrebbero smetterla di definirsi "cristiani" mentre quello che rappresentano ha ben altro nome...
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