Fabio Tuiach denuncia sistematicamente chi risponde ai suoi post omofobi e razzisti sui social


Il consigliere Tuiach è l'ex leghista (poi transitato in Forza Nuova) che propose di ribattezzare la sala matrimoni in "sala culimoni" a sfregio delle unioni civili. Dichiarò che «Maometto è un pedofilo» e insultò Vendola definendolo in occasione della festa della mamma. Ma se il consigliere pare avete insulti per tutti, il suo legale racconta che Tuiach ha denunciato oltre cento persone perché sosteneva di ritenere offensivi i loro commenti ai suoi post.
L'ultima cittadina ad essere stata rinviata a giudizio è una triestina che nel giugno del 2017 osò esprimere dissenso dalla teoria del consigliere sul fatto che i migranti dovessero essere «cacciati a calci in c...» commentando: «È un Neanderthal... mi spaventa chi l'ha votato».
Le denunce sporte dell'ex leghista paiono anche una considerevole fonte di guadagno: in quattro o cinque casi si è arrivati a una condanna per cifre variabili tra i 1.500 e i 3.000 euro, in una ventina si è chiusa una transattiva, con offerte di risarcimento attorno ai 1.000 euro. I conti sono presto fatti.
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