Ikea al fianco dei ragazzi cacciati dalle proprie famiglie perché gay


In occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia, IKEA Italia ha lanciato l’edizione arcobaleno della sua iconica borsa, omaggio all’amore in ogni sua forma e l’invito a diffondere il suo messaggio di inclusione, utilizzando l’hashtag #FateloACasaVostra. Ikea ha anche lanciato sui propri canali un video che racconta le storie di 9 persone LGBTQI che hanno vissuto episodi di discriminazione e limitazione delle proprie libertà.
IKEA, inoltre, ha scelto di essere al fianco di tutte quelle persone, spesso ragazzi giovanissimi, che hanno subito conseguenze negative a causa del loro orientamento sessuale. Con l’Associazione Quore, impegnata nel settore del co-housing sociale per le persone LGBT+, è stato avviato un progetto volto al sostegno di coloro che hanno dovuto abbandonare la propria abitazione dopo il coming out. Il primo esempio italiano è stato realizzato a Torino, supportato da IKEA con una donazione e con la fornitura degli arredi.
«L'associazione LGBT Quore gioisce per l'impegno di una grande e importante azienda multinazionale come Ikea e la ringrazia per la sua attenzione verso le persone LGBT –affermano Alessandro Battaglia e Silvia Magino dell’associazione Quore– La strada da fare è ancora molta ma con il sostegno di tutti e tutti e di realtà coraggiose come IKEA si può centrare l’obbiettivo. La Giornata internazionale contro l’omotransfobia è stata inaugurata con un vento arcobaleno in tutti i negozi italiani e con un rinnovato aiuto di IKEA al progetto To Housing che si pone l'obiettivo di fare welfare attivo in favore delle persone meno fortunate della nostra grande e favolosa comunità. Una menzione particolare va a tutti e tutte le dipendenti di IKEA Italia che tutti i giorni si spendono perché la loro azienda sia sempre più un luogo accogliente e sempre più casa».


TO HOUSING – Il progetto sostenuto da IKEA Italia. Prima esperienza con queste caratteristiche in Italia, TO HOUSING può accogliere 24 ospiti in 5 appartamenti di proprietà ATC – Agenzia Territoriale per la Casa del Piemonte Centrale di edilizia agevolata e non destinati alle graduatorie per le case popolari. Nei primi tre mesi, TO HOUSING ha ricevuto 42 richieste – di cui 27 da parte di gay, 6 da lesbiche e 9 da trans – e potuto effettuare 16 inserimenti di cui 5 da parte di persone con meno di 25 anni. Ottimi i risultati anche nell’ambito dell’accompagnamento al lavoro previsto dal progetto, con contratti di varie tipologie (cfr. file dedicato) offerti a diversi utenti.
Il progetto nasce non solo per rispondere all’emergenza abitativa ma anche per attivare, proprio a partire da un bisogno primario e fondamentale come la casa, percorsi di reinserimento sociale. Vengono accolti eminentemente giovani tra i 18 e 26 anni allontanati dalle famiglie di origine a causa dell’orientamento sessuale; migranti e rifugiati omosessuali, anziani LGBT in condizione di solitudine o povertà, persone transessuali e trans gender.
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