Il vescovo di Modena benedice la "processione di riparazione" contro i gay


A Modena, le preghiere contro i gay saranno dirette da un sacerdote diocesano con l'appoggio del vescovo. Lo sostiene il sito integralista Radio Spada, da anni coordinatore dei sedicenti "comitati" che organizzerebbero quelle che loro chiamano "processioni di riparazione allo scandalo del gay pride". Nonostante tali carnevalate blasfeme siano palesi strumentalizzazioni politiche della religione, loro sostengono che:

Mons. Erio Castellucci, dopo un incontro con i rappresentanti del Comitato San Geminiano Vescovo, ha manifestato di non essere contrario alla processione di riparazione che si terrà a Modena lo stesso giorno del Gay Pride. Non solo: sarà un sacerdote diocesano a guidare la processione.

A dimostrazione di come la blasfema processione anti-gay goda di ingenti finanziamenti, è sempre Radio Spada a bullarsi di come si siano potuti permettere l'acquisto di camion-vela con cui promuovere quell'abominio:



E non meno grave è come il Vescovi di Modena voglia sponsorizzare il fanatismo di un estremismo religioso che sta cercando di creare uno scisma nella Chiesa. Da diversi messaggi emerge infatti il loro essere dalla parte di un "cristianesimo" alla Salvini, fatto da rosari agitati come strumenti di offesa, porti chiusi, razzismo, xenofobia, misoginia e un costante uso politico del nome di Dio quale lasciapassare ad ogni più perversa discriminazione. Ed è inveendo contro il Vaticano che gli amichetti del vescovo scrivono:

2 commenti