Secondo Pillon, Salvini eprimerebbe il volere di Dio


Eccitato nell'introdurre leggi che antepongono la proprietà privata alla vita umana, impegnato nel tentare di rendere orfani i bambini a lui sgraditi e convinto sostenitore del sequestro sommario delle navi che salvano i naufraghi dalle acque del Mediterraneo, è attraverso la sua pagina Facebook che il senatore leghista Simone Pillon è tornato a promuovere un "cristianesimo" rivisto e corretto secondo i suoi interessi personali. Scrive:


Pare curioso che Pillon pretenda di essere definito «cattolico» sulla base di ciò che lui dice e non tanto per ciò che fa, soprattutto se poi si inventa la bufala «gender» che mira a rifiutare l'identità autopercepita dagli altri sulla base di come lui dica di non credere alla loro percezione. E la sua negazione parrebbe derivare dall'egoismo di chi è incapace di accettare che possano esistere persone diverse da lui e che lui non sia l'emblema della perfezione. E da prassi, dice che chi non è come lui è sbagliato.
E se chi è doiverso da lui è sbagliato, allora sono sbagliati anche il Papa, i vescovi e Gesù Cristo nel loro predicare amore e accoglienza anche se il razzismo e la sopraffazione portano più voti. Da qui il suo attacco alla Chiesa, considerata sbagliata perché non conforme ai suoi interessi.
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