Alesssio, il sedicente "ex gay" che ringrazia Dio per la grandine su Bologna


Il fondamentalista Alessio Lizzio è un sedicente "ex-gay" che basa il suo fatturato sulla sua attività di propaganda della depravazione omofoba e sulla promozione dell'odio. Tra una bestemmia e un'eresia, il sedicente "cristiano" ama andare in giro a raccontare ai proseliti di Adinolfi che i gay sarebbero il male e che loro farebbero benissimo ad odiarli in una eterica venerazione ai sacri coiti vaginali con cui il loro presidente ha ingravidato quella sua secondo moglie che il Catechismo considera una mera concubina. E già, perché la prassi di questi figuri è quella di usare i loro dogmi contro gli altri mentre se ne fregano di ciò he riguarda la loro vita.
A capo di una setta pentecostale che promuove odio omofobico, il signor Alessio è tra quei fondamentalisti che hanno ringraziato Dio per la grandinata che ha colpito l'Italia nel fine settimana, sostenendo che loro non abbiano abbiano dubbi sul fatto che Dio abbia ucciso un uomo di Torino solo perché loro volevano potesse far del male ai partecipanti del Bologna Pride.

A testimoniare il suo disprezzo e l'odio dei suoi proseliti è la pagina "Commenti clericabili":



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