Bufale salviniane: «Senza Ong si sono fermati gli sbarchi». Ma i dati del Viminale lo sbugiardano


Intenzionato a non rendere conto in Aula del Russiangate, Matteo Salvini le sta provando tutte per distrarre l'opinione pubblica. Dapprima se n'è uscito con il presunto proiettile che dice di aver ricevuto, dopo è stato smentito dalla Digos nel suo raccontare che i neonazisti ucraini volessero ucciderlo. Ma dato che il suo cavallo di battaglia è il bullismo contro chi osa salvare vite umane  sgradite ai leghisti, è con i soldi delle nostre tasse che il ministro ha diramato un surreale comunicato stampa:


Se è già di per sé vergognoso che il ministro si faccia pagare dagli italiani le sue illazioni contro le Ong (come vergognoso è che abbia tempo per visitare i gattili ma non per rispondere alle accuse di aver ricevuto 65 milioni di tangenti ricevute per svendere l'Italia a Mosca), grave è come il Viminale sembri incapace di consultare un qualunque sito meteo. Se solo lo facessero, forse potrebbero facilmente scoprire che il mare è particolarmente mosso e che ben pochi si metterebbero in viaggio in simili condizioni:


Ma ancor più grave è come il capo del Viminale venga puntualmente sbugiardato dal Viminale stesso. Secondo i dati ufficiali, infatti, gli sbarchi sarebbero proseguiti con numeri ben più alti dello scorso anno:



Sarà che Salvini non ama far vedere che i migranti arrivano in Italia nonostante le sue invettive, ma il fatto che a negare il Russiangate sia un uomo che sta quotidianamente raccontando bufale agli italiani è quantomeno preoccupante.
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