Matteo Salvini: «Noi vigileremo in difesa del chinotto»


Dopo aver bigiato pure il passaggio di consegne al Viminale perché troppo impegnato ad andarsene in vacanza, l'ex ministro leghista Matteo Salvini torna sui social newtork promettendo che lui difenderà il chinotto.
Non è chiaro se si tratti di un qualche messaggio in codice diretto a Putin o se il ministro abbia semplicemente perso la testa, ma è quanto sostiene l'account ufficiale del suo partito:


Ripetendo sino allo strenuo quel suo "prima gli italiani" che diceva avrebbe portato all'immediata cancellazione delle accise sulla benzina (ma invece ha portato solo a cercare di togliere le sanzioni alla Russia mentre si trattava di finanziamenti illeciti al suo partito elargiti da Mosca), l'ex ministro padano ha introdotto una curiosa promessa sul suo impegno politico per il chinotto. Peccato che nelle molteplici fotografie che lo ritraevano a trangugiare cibo alle varie sagre che preferiva ai suoi incarichi personali, sul suo tavolo ci fossero perlopiù alcolici o bibite gasate statunitensi...

E pare difficile anche comprendere perché Salvini insista nel volere pontificare su temi che non comprende. Ad esempio è nel 2016 che si scagliò contro l'Europa, sostenendo che dei "burocrati" cattivi volessero imporci l'abbattimento di alberoi che lui sosteneva non avrebbero mai avuto problemi. Poi, passato il tempo, la malattia da lui negata si è espansa e il leghista Centiniaio va oggi in giro a dire che lo stato avrebbe dovuto fare ciò che la Lega non ha voluto fare (ma, ovviamente, sostiene che la colpa sia degli altri)

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