Diego Fusaro insieme a Aleksandr Dugin e Gianluca Savoini
Cosa ci fa Diego Fusaro insieme al russo Aleksandr Dugin e al leghista Gianluca Savoini, ossia l'uomo di Salvini al centro dello scandalo del Russiagate?
Se non si conosce il contesto dello scatto, resta evidente come tutti i sedicenti "populisti" risultino collegati con i ricchi oligarchi russi che finanziano la distruzione dell'Europa. Al centro del cerchio magico di Putin, Dugin teorizza la fondazione di un "impero euro-asiatico" in grado di contrapporsi all'Occidente americanizzato attraverso un regime basato sul "fascismo perfetto" che veda in Mosca la sua "terza Roma". È stato l'organizzatore e il primo leader del Partito Nazional Bolscevico e, in seguito del Fronte Nazionale Bolscevico e del Partito Eurasia. Il suo programma politico mira anche all'unificazione di tutti i popoli di lingua russa in un unico paese attraverso lo smembramento territoriale delle repubbliche ex-sovietiche. Ha finanziato l'invasione dell'Ucraina e ha comprato le armi per le milizie di invasione.
Ma forse, più di mille parole, basta guardare gli scatti in cui Dugin non appare meno integralista di quegli integralisti che Fusaro usa per fomentare paure e scontri sociali:
