I leghisti vedono un uomo nudo e chiedono punizioni verso la sua intera etnia che non ha rispetto (no, quelli nella foto sono italiani all'estero)


Un tempo bisognava portare prove a sostegno delle proprie tesi. Oggi, nell'Italia di Salvini in cui la finta bimba di Bibbiano esibita a Pontida va bene quasi come se fosse vera, ognuno può decidere la sua verità e la può pubblicante spergiurare sulla base del proprio tiramento.
Ad esempio è su alcuni profili vicini a Lega e CasaPound che un utente dalle molteplici bandierine tricolore (usate come simbolo della sua fedeltà all'ultra-destra) scrive:


Le immagini mostrerebbero un uomo che imita la statua nuda del foro italico che si trova alle sue spalle. Ammesso che non fosse il figlio del tizio che lo attacca sui social, non si comprende da dove deriverebbero le illazioni sul suo status o in che modo quelle immagini legittimare insulti contro altre religioni.
Eppure è sulla base di quelle parole che i suoi seguaci hanno iniziato a fare branco, aizzandosi a vicenda verso i peggiori insulti che la loro mentre riusciva a partorire. Scrivono sia «uno stronzo», dicono che andrebbe evirato e affermano che «questi incivili non sono degni di vivere nel nostro paese, stanno bene solo nelle pozzanghere dei loro paesi». D'un tratto le critiche ad una singola persona sono diventate una "colpa" da attribuire alla popolazione di un intero continente. Ovviamente non manca chi ne approfitta per insultare la Boldrini o chi dice che i neri non siano esseri umani ma «scimmie».

In quell'abitudine tipica della propaganda razzista per cui il poco materiale a loro disposizione deve essere ciclicamente riproposto per far percepire un fenomeno maggiore di quello reale, forse non c'è da stupirsi se la notizia pubblicata ora risulti vecchia di mesi. Ed anche tanti altri aspetti non tornano: un uomo che si abbassa i pantaloni per pochi secondi al fine di farsi fotografare nella stessa posa di una statua sa di atto goliardico tipico di un turista (su Internet esistono decine di siti che collezionano immagini persone che si vantano di essesi fatte fotografare nude in pubblico). Ed è dai siti stranieri che apprendiamo come la polizia non abbia scoperto l'identità dell'uomo, rendendo meno verosimile potesse trattarsi di un migrante dato che si tratta di persone schedate in Questura. Ne consegue che tutti i giornali italiani che hanno attribuito uno status di migrante all'uomo lo abbiano fatto perché loro hanno deciso loro e non perché fosse vero, decidendo una verità che fosse congeniale al loro tornaconto e non ad un qualcosa che fosse appurato o verificato.

Ovviamente la notizia è stata immediatamente cavalcate anche dalla propaganda legista, la quale sostiene che solo il loro Matteo Salvini potrà ripulire l'Italia dagli stranieri (quindi anche da tutti i turisti che portano denaro da noi) in virtù di come il capogruppo leghista in regione Lazio sostenga che lo straniero delinqua per sua definizione:


Peccato, però, che il capogruppo leghista non paia più scomporsi così istericamente quando a spogliarsi è un turista di pelle bianca, forse perché quella non sarebbe una notizia strumentalizzabile per cercare di trarne profitto:


Ed ovviamente pare tacere anche quando gli spagnoli si lamentano degli italiani ubriachi che vanno in giro nudi per le strade di Barcellona:


Tutto ci porta a ritenere che la notizia riguardi la maleducazione di certo turisti. Pensare di poter prendere una simile notizia per tramutarla in una legittimazione all'odio razziale pare solo una speculazione imbarazzante e criminale.
È esattamente quando gli omofobi denigrano centinaia di migliaia di persone che partecipano ad un Pride usano una qualche fotografia decontestualizzata nel luogo e nel nel tempo che hanno trovato sui siti integralisti.
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