Se la svastica è "orgoglio padano". E i leghisti ingaggiano alla repressione degli stranieri


«Da quando Salvini non è più al potere, gli stranieri stuprano le bambine e accoltellano gli italiani. Non vogliamo integrazione perché è il tempo della repressione». Lo ha dichiarato il leghista Zaia dal palco della manifestazione leghista di Roma, riconfermando come il partito di Salvini punti il suo consenso unicamente sull'odio razziale.
Se è già imbarazzante la superbia di un tizio che si autoproclama "orgoglio italiano" nonostantr dicesse di sentirsi "padano" e non italiano, il leghista che si fa mantenere da decenni senza aver mai lavorato un solo giorno nella sua vita dice che i "veri italiani" sarebbero solo quelli che stanno con lui. Come questo:




Fintamente pacato su Facebook, si mostra con svastiche e simboli nazisti sui social degli amici russi. È questo sarebbe sarebbero "orgoglio italiano"?
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