Bari, padre aggredisce e minaccia la figlia perché lesbica


Mentre Mario Adinolfi si diletta ad aggredire minorenni sbrairandogli in faccia che lui non crede all'omofobia e che non ha alcuna intenzione di smettere di far soldi aizzando gli intolleranti contro di loro, i crimini d'odio di stanno moltiplicando per numero e ferocia.
A Bari, un padre di 67 avrebbe presa a calci e pugni in faccia la figlia, sbattendole la testa contro la parete del soggiorno mentre le urlava addosso: «Lesbica nulla facente».
L'uomo l’avrebbe anche minacciata di volerla uccidere con un coltello, motivo per cui la giovane ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri.
«Temo per la mia vita, quell’uomo è imprevedibile va curato. In quella casa non ci posso stare più e non so dove andare. Cerco una sistemazione e un lavoro che sia compatibile con i miei problemi di salute. Vi prego aiutatemi», è stato il suo appello.
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