Maria Rachele Ruiu sostiene che lei avrebbe ragione solo perché la Meloni ripete gli slogan che lei ha ideato


Siamo alla follia. Intenzionata a sostenere che bisogna impedire che quella Legge Reale-Mancino che la tutela in quanto sedicente "cristiana" possa essere estesa alle vittime della sua aggressione, la fondamentalista Maria Rachele Ruiu ha superato sé stessa nella sua nuova trovata terroristica. Sempre cercando di spaventare i suoi proseliti per accrescere il suo potere, la leader della setta di Massimo Gandolfini si è mette a raccontare che se Giorgia Meloni nega di essere omofoba e giura che il suo voler impedire ogni contrasto al bullismo nelle scuole serva solo a «difendere la famiglia», da una falsa minacci ideata dalla propaganda integralista, allora lei ne deduce che una legge contro i crimini d'odio impedirebbe di poter esprimere l'"opinione" che il suo essere eterosessuale debba garantirle privilegi economici, sociali e giuridici.
Ed è sempre sostenendo si parli di "opinione" che la donna pretende leggi che vietino ad altri di poter avere una famiglia, che tolgano tutele giuridiche ai figli dei gay o che impediscano il contrasto alle violenze che migliaia di studenti gay subiscono violenze e insulti quotidiani. Il tutto mentre se ne andava in giro con il pulmino che le ha pagato il franchista Arsuaga su cui c'era riportato uno slogan volto a sostenere che i bambini che non risultano conformi alle sue più lascive fantasie sessuali debbano essere ritenuti "confusi" e, secondo quanto sostiene la sua Silvana De Mari, non debbano essere assolutamente accettati dai genitori in quanto non conformi al modello "ariano" da lei teorizzato.

Eppure, nonostante le evidenze, la signora Ruiu prova a ribaltare la frittata piagnucolando:


In quel che dice paiono esserci una serie di problemi. Togliere i genitori ai figli dei gay non è esprimere contrarietà all'adozione, come il fatto che lei voglia impedire una famiglia ai gay dovrebbe andare oltre al suo sostenere che lei preferisca le famiglie etero solo perché a lei piace fare sesso con gli uomini: servono prove e motivazioni oggettive che la totalità degli studi scientifici hanno negato esistano. E se davvero vogliamo credere che una legge possa punire l'opinione, com'è che la sua gente vomita razzismo da mattina a sera senza che la legge Reale mancino intervenga a meno che dalle parole non si passi ai fatti? E non va meglio col suo voler far credere che le mille aggressioni omofobe che si sono registrare in Italia siano una "opinione"e non una violenza che configura tutta la gravità di un'azione criminose che colpisce dei perfetti sconosciuti in virtù della loro natura?

Non meno curioso è anche come la signora Maria Rachele Ruiu tenti di sostenere che la sua setta avrebbe ragione perché una tizia che ha firmato un contratto commerciale che le impone di ripetere i loro ritornelli e che la porta a citare a pappagallo la loro propaganda sui palchi dei suoi comizi dice quello che dice anche lei...
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