Monfalcone. La sindaca leghista diffonde bufale sulla Boldrini mentre impone simboli confessionali nelle scuole


Da giorni i leghisti sono tutti impegnati a diffondere false affermazioni attribuite alla senatrice Laura Boldrini e a vantarsi di come loro vogliano imporre simboli confessionali nelle scuole pur di ribadire quanto il loro "capitano" odi gli islamici e schifi il principio costituzionale della laicità dello stato.

Sostenendo che a Monfalcone non esisterebbero urgenze maggiori all'impiego di denaro pubblico per l'acquisto di materiale religioso da imporre ai bambini delle scuole comunali, è creando una ideologica contrapposizione che la sindaca Anna Cisint scrive:


Il virgolettato è falso, ma non pare esserlo la violenza di un'imposizione religiosa che pare scimmiottare gli jihadisti. Gesù invitava i suoi discepolo a seguirlo, i leghisti dicono si debba essere obbligati a farlo. Evidentemente ritengono che Gesù fosse un deficiente a non usare la forza e ritengono che il loto "cristianesimo" di stampo leghista sia una religione così debole da necessitare un'imposizione per poter sopravvivere...

Se forse sarebbe meglio regalare libri alle scuole al posto dei presepi, la leghista non è nuova ad azioni ideologiche volti alla promozione dell'ideologia leghista. Ad agosto aveva annunciato la schedaura dei docenti di sinistra «che infestano le scuole pubbliche» perché «avvelenano i giovani, osteggiando apertamente le scelte democratiche che gli italiani stanno manifestando verso gli amministratori della Lega». Aveva fissato un tetto del 45% di alunni stranieri nelle materne mentre e aveva vietato il rinnovando dell'abbonamento al Manifesto e ad Avvenire da parte della biblioteca comunale per «razionalizzato» la spesa pubblica attarverso la censura dei quotidiani che condannano il razzismo.

A plaudere per l'implosione di simboli confessionali nelle scuole è ovviamente il solito Salvini, che dalla sua pagina id propaganda scrive:

3 commenti