Riparte la solita carnevalata della Meloni sui presepi identitari da imporre ai bambini


A scuola si va a studiare e non a pregare. Eppure, come ogni anno, la signora Giorgia Meloni cerca consensi promettendo l'impisizione di simboli confessionali in barba a quella Costituzione che imporrebbe la laicità dello stato. Tramutando Gesù Bambino in in oggetto di propaganda politica finalizzato a fomentare odio religioso, l'estremista scrive:


Ora chi glielo dirà che se dal dal presepe toglie arabi, ebrei ed extracomunitari, a malapena rimarrebbero bue, asinello e una manciata di pecore.
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