Secondo Roberto Fiore, Salvini e Meloni incarnano i "valori" dei fascisti


Nel suo elogio ai risultati ottenuti dai neofascisti spagnoli di Vox, il leader di Forza Nuova non esita a sostenere che i loro "velori" antidemocratici siano portati avanti in Italia dal suo Matteo Salvini e dalla sua Giorgia Meloni:


Grave è come i "temi etici" lodati dal leader di Forza Nuova siano riconducibili all'omotransfobia e all'ideologia di chi vorrebbe reprimere ogni forma di diversità.

E non è più rassicurante quel Salvini per cui i neofascisti di Vox sarebbero solo degli innocui goliardi:


Un giorno ci spiegherà in che modo odio, razzismo e omofobia servirebbero a "difendere i confini" e da chi li dovrebbero "difendere". E magari spiegherà a sua figlia in che modo lui sostenga che chi vuole cancellare la memoria storica sul franchismo o che chiede di abolire i diritti delle donne sia solo povera gente che vuole "difendere" le proprie case. Non meno surreale è come la smania di salire sul carro del vincitore porti Salvini a schierarsi con un partito che non è un suo alleato, dato che Vox è alleato con la Melonie non con la Lega. Così come pare surreale lodi chi vuole l'unità nazionale quando solo pochi mesi fa cercava visibilità sostenendo gli indipendentistici catalani. Ma si sa, Salvini dice tutto e il contrario di tutto sulla base della sua convenienza del momento e senza curarsi di avere una qualche coerenza datoc he i suoi elettori paiono privi di qualunque memoria.
3 commenti