Il Giornale oltre il patetico: sostiene che dietro le sardine ci sarebbero «lobby gay ed ecologisti»

La vera ed unica "invasione" è quella dei populisti in tv. Oltre all'onnipresenza di Salvini in qualunque programma televisivo (tra non molto lo vedremo pure nelle televendite dei materassi), la la pericola triade di Del Debbio, Giordano e Porro continua a fare disinformazione ad ode degli interessi del loro padrone. Odiano Grata perché la odia Salvini, odiano i gay perché Salvini ha stretto accordi commerciali con la setta di Gandolfini ed ovviamente odiano i migranti perché l'odio del "capitano" contro le loro vite costituisce la principale base elettorale della Lega sopranista che vuole sottomettere il popolo italiano a Putin (magari dopo averlo impoverito con una qualche truffa simile a quella che il leghista Savioni ha proposto ai russi).

E dato che ormai la propaganda salviniana ha sostituito l'informazione e la realtà viene inventata sulla base della sua convenienza, forse non c'è da stupirsi che quella cartastraccia di cui Porro è vicedirettore se ne esca con questa porcheria:

Eccoli qui, pronti a dire che e tutta colpa di Greta e dei gay, risultando patetici nel dire cose solo perché congrue alla propaganda d'odio del "capitano". E se i russi sono stati molti chiari nel decidere di usare la Lega perché il loro livello di istruzione socioculturale è molto basso, c'è da mettersi le mani nei capelli nel costatare che ci sia gente che possa credere a simili stupidaggini, risultando incapaci di comprendere che “lobby gay” ed ecologisti sono poteri così forti che in Italia abbiamo solo delle striminzite unioni civili mentre tutta Europa c'è il matrimonio egualitario, così come i Verdi non sono manco in Parlamento. Eppure i leghisti sbraitano, insultano, si incitano ad essere omofobi sulla base di quella realtà alternativa che la triade crea per loro.