Il vescovo omofobo di Cracovia insulta Greta, giurando sia eretica e che metta in discussione l'esistenza di Dio


Nella Polonia populista governata dall'ultra-destra, la Chiesa Cattolica è strenuamente impegnato nello spalleggia neonazisti, misogini, omofobi e razzisti (con tanto di plauso da parte di Lega e Fratelli d'Italia, contrari a condannare persino i raid con cui i camerata dichiarano intere aree "lgbt free"). Ed p così che l'arcivescovo di Cracovia ha sfoderato un odio contro-natura nel suo mettersi ad offendere Greta Thunberg durante una trasmissione televisiva, accusando di eresia la ragazzina svedese che chiede misure concrete sul clima per salvare il pianeta.
Se l'accusa di eresia è ormai un classico dei populisti dato che anche Salvini e la meloni la stanno cavalcando contro Saviano, è un dato di fatto che persone come Greta siano odiate da leghisti e neofascisti perché osano pensare con la propria testa al posto di spaventarsi per le paure che loro vogliono inculcargli e perché ogni populista non vuole occuparsi dei veri problemi della gente dato che è più facile ottenere voti dicendo che bisogna odiate gli altri. Risolvere i problemi del clima è complesso, radere al suolo i rifugi dei disperati una ruspa e consegnare i migranti alla malavita per poi mettersi a sbraitare che si aveva ragione sul fatto che fossero tutti criminali è un'azione assai più semplice.
Fatto sta che Monsignor Marex Jedraszewski l'ha sarcasticamente definita un «oracolo» che vorrebbe imporre come pensare e giura che Greta direbbe «cose contrarie alla Bibbia» e fuorvianti per gli stessi fedeli. Secondo l'arcivescovo, sarebbe colpa di Greta se «persino la nostra cultura viene messa in discussione; l'intero ordine mondiale viene invertito, a partire dal fatto dell'esistenza di Dio. La visione stessa del creatore è messa in discussione, e anche il ruolo e la dignità di ogni uomo sono messi in discussione».
Ripetendo a pappagallo la propaganda populista decisa dalle lobby internazionali, il pretuncolo si è messo a raccontare che Greta sarebbe manipolatoria oltre che manipolata. In passato, il monsignore uso una simile violenza solo per incitare i camerata all'odio contro i gay parlando di «epidemia lgbt».

Dato che l'arcivescovo ha pubblicamente sostenuto che Papa Francesco sia un eretico nel suo sostegno a Greta dato che lui propone una "religione" d'odio a misura di chi agita presepi mentre chiede navi da guerra che spara chi salva vite umane, pare che il fondamentalismo organizzato si stia preparando a creare un "cristianesimo populista" che usi la religione al pari dell'Isis contro ogni libertà personale e contro il futuro delle nuove generazioni. In fondo anche il nazismo nacque in Polonia.
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