Il sovranismo, così una ricca élite si sbranerà il popolo


«Il grande capolavoro del Capitale più selvaggio, dei ricchi e dei potenti del pianeta, alla fine, è stato inventarsi il Sovranismo. È stato mascherarsi da popolo. È stato inventarsi un’ideologia che convincesse i popoli a rinunciare a tutto, al proprio futuro, alla propria salute, ai propri diritti, a spogliarsi di quel poco che hanno conquistato negli anni e consegnare con gioia quel poco ai più ricchi.
Volontariamente. Con sfrenato entusiasmo e ferrea convinzione.
Il capolavoro dei lupi è stato creare dei pastori che convincessero gli agnelli a farsi sbranare. A gettarsi spontaneamente tra le loro fauci. E a odiare chiunque cerchi di spiegare loro che farsi sbranare è nell’interesse dei lupi, non degli agnelli. Il capolavoro del Capitale più selvaggio è stato inventarsi i Salvini, i Boris Johnson, i Trump, i Bolsonaro, gli Orban, le Meloni».
Esordisce così una interessante analisi politica pubblicata da Emilio Mola su Ultima Voce, nella quale si analizza la follia di un mondo in cui il ricco padano che manco si presenta al lavoro riesce a convincere i suoi sudditi che l'inquinamento sia a loro vantaggio e che il nemico debba essere una 16enne che si batte per l'ecologia. Vogliono un ricchissimo speculatore finanziario che gli racconta che è nell'interesse del popolo che i ricchi paghino meno tasse, indirizzando l'odio che si è creato verso un'Europa che devono abbattere se vogliono ottenere pieni poteri e potersi garantirsi la pacchia a spese dei cittadini. Tanto i debiti li pagheranno i loro figli, quindi affari loro se poi moriranno di fame.

Clicca qui per leggere l'articolo.
2 commenti