Salvini racconta bufale contro la Nutella pur di promuovere odio razziale
È estenuante vivere in un Paese tenuti in ostaggio dalle quotidiane esternazioni di Matteo Salvini, rilanciate dai media manco fosse il duce. Dopo i tortelli al pollo, l'assentesia padano che trangugiava chili di Nutella si è messo a sbraitare che lui odia la Nutella perché userebbero nocciole turche (d ovviamente il suo odio contro la Turchia è puramente etnico e non certo dettato da una condanna delle sue azioni militari):
Al solito, il padano cerca di creare odio sulla base di una bufala. Ferrero è il più grande utilizzatore di nocciole italiane (soprattutto piemontesi) ma questo non basta a soddisfare il fabbisogno per la produzione di Nuella nel mondo.
Salvini vuole dunque ridurre alla fame i produttori di nocciole italiane pur di urlare che lui odia gli africani. Ed altrettanto evidente è come il suo vuoto "aiutamoli a casa loro" passa da boicottaggi che mirano a ridurli alla fame (chissà, magari poi vorranno scappare in Europa e lui potrà speculare ulteriormente contro le loro vite).
Ed è in quel clima d'odio e paura che Salvini vuole creare per profitto che i siti di disinformazione leghista tentano pure di creare paure con articoli da denuncia penale come questo:
I populisti ci vogliono razzisti e spaventati, proponendo una retorica da Ventennio fondata sul nazionalismo e sull'odio.