I "superboys" di Signorini


Pare abbastanza squallida modalità con cui Alfonso Signorino ha introdotto i suoi tre "superboys", proposti con dinamiche che ricordano le "sciure" che chiedono al marito il permesso di poter uscire di casa per la festa della donna e si precipitano eccitate come scolarette a cercare degli spogliarellisti.
Per quanto figo potesse essere, non è chiaro neppure perché mai Jacopo dovesse farsi una doccia del tutto decontestualizzata davanti alle ragazze o perché Signorini abbia imposto rigide regole sul sesso per cui il maschio seminudo andava concesso alle donne (anche quelle lesbiche, a cui probabilmente non interessavano) mentre agli uomini veniva vietato di interagire con loro secondo i più squallidi stereotipi di genere. E neppure pare sia stato stato molto elegante introdurli dicendo che fossero tutti single, privi di legami che avessero avuto rapporti sessuali la sera prima manco li si stesse proponendo come escort...
Premesso ciò, è nella consueta gallery che troverete alcune immagini tratta dalla serata "per sole donne" organizzata da Signorini nella suite della casa.

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