La battuta trasfofobica dei Gem Boy rovi a il concerto di Capodanno di Cristina D'Avena


Alcune persone del pubblico non hanno trattenuto le loro proposte quando il concerto di Capodanno di Cristina D'Avena a Cerveteri, vicino Roma, è stato rovinato da una battuta transfobica pronunciata da CarlettoFX, il frontman dei Gem Boy. Dal palco, ha trovato divertente sostenere che Vladimir Luxuria «ha invidia di Lady Oscar, perché lei aveva la spada più lunga della sua».
Cristina D’Avena ha preso le distanze dall'infelice battuta mentre CarlettoFX è ricorso al "ho tanti amici gay" sostenendo che quelle parole gli sarebbero state suggerite da un collaboratore gay. Peccato esista differenza fra battute lecite al bar ma non su un palco durante un concerto simile.

Mariella Fanfarillo, una delle contestatrici, ha raccontato ad Adkronos: «Dal momento che io ho una figlia trans non riesco a stare zitta di fronte a queste cose. Ho cercato di parlare con qualcuno dello staff e ci ha colpito l’insensibilità di varie persone che non hanno capito la gravità della battuta e del messaggio lanciato». Sempre ad Adkronos, Cristina D’Avena ha dichiarato: «Chiedo scusa a Vladimir per la battuta infelice di Carlo del tutto estemporanea che mi ha lasciata interdetta e dalla quale mi dissocio totalmente. Conosco e stimo Vladimir Luxuria, la contatterò personalmente».
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