Silvana De Mari torna a giurare che i gay possano essere "curati" perché lo dicono in Ungheria

Non passa giorno senza che la fondamentalista Silvana De Mari non si metta a raccontare ai suoi seguaci che i gay possono e devono essere riconvertiti all'eterosessualità. Il motivo? Presumibilmente la signora vuole incoraggiare l'omofobia sostenendo che l'orientamento sessuale dabba essere ritenuta una "scelto" e che ciò la legimittetebbe a dirsi contraria all'esistenza di un intero gruppo sociale.

Per quanto squallido sia, questa volta l'ha fatto pubblicando una presunta lettera di un presunto ex-gay pubblicata su una piattaforma gratuita da una setta di evangelici omofobi:

I commenti raccolti sono aberranti, motivo per cui pare che la Repubblica stia tradendo i suoi principi costituzionali se nessuno ferma una violenta che sta indottrinando all'odio altre persone: