Sui social, le destre invocano «violenza estrema e brutale contro i neg*i»


Salvini potrà anche divertirsi ad andare da Mario Giordano a raccontare che per lui il razzismo sarebbe solo «presunto» e che in Italia «non esistono fascisti», ma quei fascisti che per lui «non esistono» sono attualmente impegnati ad organizzare raid punitivi di stampo razzista. Lo si apprende dai profili social che hanno stretto amicizia con il consigliere triestino Fabio Tuiach, eletto proprio tra le fila della Lega di Salvini:




Qualcuno potrebbe osservare che un consigliere non sia responsabile di ciò che scrivono i suoi amici, ma ciò che firma lo stesso consigliere non pare certo immune da responsabilità dato che pare folle il suo sostenere che «il fascismo è stato l'ultimo lampo di orgoglio del cattolicesimo».


E dato che Tuiach dice di guardare al fascismo perché vuole "difendere" la famiglia, chissà come lui la intenda dato che non pare normale che un uomo si diverta a dichiarare pubblicamente che sua moglie sarebbe peggio di un cane:


Se la Digos non è già troppo impegnata a identificare le persone che Tuiach denuncia ogni qualvolta qualcuno risponde alle sue offese, chissà non possa trovare il tempo di investigare anche su questi criminali che invocano «violenza estrema e brutale contro i neg*i».
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