Coronavirus. L'irresponsabilità della deputata di Fratelli d'Italia che va alla Camera con la mascherina

Mentre nelle strade si registra una isteria fuori controllo per il timore di contrarre il coronavirus, pare irresponsabile il tentativo della deputata Maria Teresa Baldini (Fratelli d’Italia) di cercare i suoi cinque minuti di visibilità mediatica presentandosi alla Camera con una mascherina. Eppure pare che la nuova dialettica populista miri unicamente a cavalcare l’onda dell’odio o della paura (in questo caso) a fini elettorali, cercando sempre di far leva sui sentimenti più cupi delle persone anziché cercare di tirarne fuori il loro meglio. E con Lombardia e Veneto paralizzati per colpa della paura, c'è e un reale rischio di andare verso il default: quale sarebbe dinque il senso di alimentare ulteriori isterie? Forse solo la speranza di mandare allo scatafascio Paese pur di cavalcare la rabbia sociale alle prossime elezioni?

Ad aggravare il gesto è la sua inutilità. Se per contrarre l'infezione è necessario stare a meno di due metri di distanza da un portatore, del tutto inutile è indossare una mascherina mentre si è fra i banchi vuoti dei suoi colleghi di partito che non si sono presentati presentato al lavoro:



Chi penda avrebbe dovuto starnutire con una gittata di decine di metri?