Forza Nuova contro il Rieti Pride: «Noi non permetteremo che l'immoralità passi per normalità»

Mentre Salvini va in giro a dire che i che i giudici devono passare sul corpo di sua figlia se vogliono pretendere che lui non possa violare impunemente la legge pur di farsi campagna elettorale sulla pelle dei più deboli, cresce l'arroganza di una destra che sta sdoganando l'insulto e l'odio come strumento di depravazione della società.
Ormai pare che tutti sia diventato lecito solo perché la Meloni e Salvini sostengono che l'odio sarebbe «libertà di espressione» e che i più basilari principi costituzionali non abbiano alcun valore. Ed è così che Forza Nuova ha deciso di replicare con nuovo odio alle proteste per gli squallidi manifesti che li hanno visti calunniare i partecipanti ai Pride attraverso racconti falsi che probabilmente si basano unicamente sulle loro depravazioni sessuali (oppure ci dicano a quale Pride avrebbero partecipato dato che giurano sul loro onore che loro avrebbero visto gente che se ne sarebbe andata in giro nuda anche se chi partecipa ai pride queste scene non le ha mai viste).

Insultando i cittadini di Rietri e attribuendo a tutti loro un'ideologia neofascista, è tra insulti e offese gratuite che i camerata scrivono:

Il concetto di «antico fascismo» è perché loro ne teorizzano uno nuovo? E con il loro "impediremo" vogliono sostenere di essere pronti a impedire il diritto costituzionale alla libera manifestazione altrui? Ed esattamente, in che modo i gay sarebbero «immorali» e i loro amichetti che fanno saluti romani sarebbero persone per bene?