Il telepredicatore evangelico insulta i preti cattolici per aver contribuito ad arginare la diffusione del Coronavirus


Da quando il Coronavirus ha colpito l'Europa, numerosi predicatori pseudo-religiosi hanno iniziato a vomitare teorie folli e bizzarre. Tra loro, il televangelista Jonathan Shuttlesworth (co-fondatore di Revival Today TV) ha affermato che i preti europei sarebbero «un mucchio di femminucce» perché non hanno tenuto aperte le chiese anche se avrebbero propagato il virus tra soggetti più deboli.
In quella guerra di religione che tanto piace ai sedicenti "cristiani" integralisti, il pastore ha inveito contro i cattolici sostenendo che «questo dovrebbe fargli capire che la loro religione è una frode. Ogni fede che non funziona nella vita reale è una fede falsa. Totalmente falsa».
Shuttlesworth ha criticato le persone religiose che hanno diffuso informazioni su come combattere il coronavirus: «Se stai distribuendo opuscoli e stai dicendo a tutti di usare Purell [disinfettante per le mani] prima di entrare nel santuario e non salutare nessuno, dovresti semplicemente consegnare le credenziali del tuo ministero e bruciare la tua chiesa, trasformarla in un casinò o qualcosa del genere», ha detto.
La sua teoria è che «il diavolo non vuole che ci siano raduni di massa» e che «se vivessi in Italia, chiamerei una crociata all'aperto per pregare per i malati. Se devi andare in prigione, vai in prigione», ha detto.
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