La soluzione di Tuiach per la denalità? Obbligare le donne a produrre bambini

È dicendo che i politici dovrebbero obbligare le donne a farsi ingravidare e che i preti avrebbero dovuto impedire al parlamento italiano di poter rendere legge il volere espresso dal popolo attraverso un referendum, che il consigliere fascista Fabio Tuiach pare più confuso del solito nello scrivere:

Se è curiosa teoria per cui il consigliere esige che chi non vuole figli debba essere obbligato produrli solo perché lui odia chi è già nato ma non è del colore giusto, preoccupate è come sostenga che la soluzione ad ogni problema sia l'imposizione forzata della sua volontà.
Per aumentare la natalità, non sarebbe forse più sensato proporre di sconfiggere il populismo per ridare una speranza nel futuro piuttosto che proporre un divieto alla libertà di scelta e la massiccia produzione di figli non voluti? E non è surreale che Tuiach pretenda di imporre figli a chi non li vuole mentre si batte per toglierli alle coppie gay che li vorrebbero?

Va anche osservato che pare surreale che a lamentarsi della denalità siano proprio quei populisti che cercano voti fomentando paure. Come possono sperare che qualcuno voglia far figli se nessuno affronta i veri problemi del Paese perché si preferisce raccontare che i profughi sarebbero «clandestini», che i più deboli sarebbero «invasori» o persino questo:

Chi vive fomentando paure può poi lagnarsi se la gente è spaventata?