Lo schifo di Salvini che plaude a chi spara ai rifugiati
Quell'assenteista padano che dice di parlare «da papà e da cristiano» ha superato ogni indecenza nel dirsi eccitato davanti alle immagini della polizia greca che spara contro dei profughi inermi e contro i loro bambini.
Lamentandosi che in Italia non lo si è lasciato libero di violare leggi e diritti umani mentre si divertiva a sequestrare esseri umani a fini propagandistici, è nel plauso dei gruppi neofascisti che Matteo Salvini dichiara:
Non è chiaro se vedere bambini in lacrime lo ecciti in qualità di «papà» o di «cristiano», certo è che il suo odio verso la vita ha raggiunto livelli improponibili. E se i nazisti potevano dire di non sapere cosa avvenisse dentro i cancelli di Auschwitz, pare che i leghisti votino consapevolmente chi promette violenza e sistematiche violazioni dei diritti umani.