Salvini senza dignità: ora incolpa i profughi per la Lega che ha regalato la sanità ai privati in Lombardia e Veneto


È patetico ed imbarazzante osservare come Matteo Salvini ostenti il suo odio razziale e creda che qualunque porcata da lui compita possa essere "giustificata" attraverso una retorica che miri a cavalvare l'odio da lui fomentato contro gli stranieri.
Se gli è andata male nel suo profetizzare che il Coronavirus sarebbe arrivato dal mare, ora è inveendo contro i migranti che Salvini "giustifica" i tagli che la Lega ha compiuto in Lombardi a Veneto attraverso una precisa volontà politica di regalare la sanità ai privati.

Intenzionato a cercare voti con le sue solite semplificazioni, è citato il suo Alessandro Mieluzzi invitato dal suo Nicola Prorro a sbraitare odio razziale che Salvini se ne esce dicendo:


Peccato sia stata la Lega e non i migranti a tagliare i posti letti ospedalieri in Veneto, a tagliare sei miliardi di euro a scuola e sanità per il 2020, a sostenere che i medici di famiglia non servissero perché i cittadini ricchi potevano rivolgersi direttamente agli specialisti nei centri di medicina privati o di di “azzerare” l’addizionale IRPEF in Veneto per avere meno risorse a disposizione per la Sanità.

Ma Salvini pare un disco rotto, incentrato a vomitare odio contro i migranti a flusso continuo quasi sapesse bene che è solo grazia a quell'odio che lui ha fatto soldi e si faceva pure pagare le cubiste al Pepeete con denaro pubblico. Ed è dunque anche contro i profughi siriano che il padano pare conoscere solo odio:


Insomma, quel Salvini che ha distrutto l'Itali cercando di ottenere voti attraverso una dialettica che tirasse fuori il peggio dalle persone è lo stesso Salvini che pare voler condannare l'Italia ad una costante campagna d'odio in cui la colpa è sempre e solo dello straniero come se vivessimo nell'oscurantismo e nel bigottismo medioevale.
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