Tuiach continua a insultare il cristianesimo, sostenendo sia una religione debole


Il consigliere triestino Fabio Tuiach pare un disco rotto nel suo sostenere che il cristianesimo sia una religione debole e che il suo Dio potrà sopravvivere solo se dei «camerata» lo nomineranno invano nel promuovere odio e razzismo. La sua tesi è che l'Islam sia una religione molto più forte del cristianesimo e che Gesù verrà spazzato via se non si opprimerà e perseguiterà chiunque non dichiari opinabilmente di credere il lui, magari brandendo rosari ai comizi per poi farsi fotografare a trangugiare vino e salumi durante il primo venerdì di quaresima.
Eccitato nel ricordare il sangue versato durante le crociate e fregandosene di come lui stia usano per fini blasfemi ed immorali il nome di quel Gesù che invitava all'accoglienza, è elogiando i preti che pregano per chi spara lacrimogeni contro bambini in fuga dalla guerra che il consigliere scrive:






Ma se il consigliere pare eccitarsi sessualmente nel bestemmiare Dio e nel diffamare il suo nome dipingendolo come un suprematismo bianco votato al fascismo che odia donne, gay, ebrei e stranieri in venerazione ad un Tuiachc che lo nomina persino quando spiega pubblicamente come lui penetra la vagina di sua moglie, ci sarebbe da domandarsi se frasi simili non rientrino nel reato penale di offesa ad una confessione religiosa...
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