Tuiach offre falsa testimonianza per diffama le Sardine e ride all'idea di picchiarle a sangue


Il consigliere triestino Fabio Tuiach continua a offendere i cristiani sostenendo che quelli "veri" debbano essere fascisti e violenti quanto lo e lui. Dopo aver fatto un vergognoso volantinaggio pro-fascismo in barba alle disposizioni ministeriali per il contenimento del Coronavirus (che lui dice sia una «punizione divina contro i comunisti» anche se poi a beccarselo è stato il suo amichetto populista Nicola Porro), è dalle sue paginette di propaganda anti-cristiana che il molestatore pagato con denaro pubblico offre falsa testimonianza contro chi ha opinioni diversa dalle sue e ride di chi vuole picchiare a sangue chiunque non sia fascista quanto lui e i suoi amichetti:




È dunque con la violenza che lo ayatollah Tuiach vuole imporre la sua brutta copia dell'integralismo dell'Isis? E perché mente sostenendo che una manifestazione avvenuta il 15 febbraio si starebbe svolgendo il 9 marzo? Ma non si fa schifo?
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