Brad Pitt asfalta Donald Trump al Saturday Night Live


È in apertura del Saturday Night Live che Brad Pitt si è presentato nei panni del dottor Anthony Fauci, fulcro della task force della Casa Bianca nella lotta al coronavirus, ed ha commentato l'approccio populista di Donad Trump alla pandemia.
«Sono il dottor Anthony Fauci, c'è tanta disinformazione -ha esordito- Vi spiego cosa il presidente ha cercato di dire. Il presidente si è preso qualche libertà» nell'annunciare l'arrivo di un vaccino «in tempi relativamente brevi. È una frase interessante. Tempi relativamente brevi? Certo, se si pensa alla storia della Terra, il vaccino arriverà in fretta. Ma si dite ad un amico "Ci vediamo abbastanza presto" e vi presentate dopo un anno e mezzo, lo farete arrabbiare abbastanza».
Riguardo al sostenere che il virus «sparirà per miracolo» come dice Trump, commenta: «Un miracolo sarebbe fantastico, ma non dovrebbe essere il piano A». Riguardo ai «meravigliosi» test «disponibili per tutti», ha aggiunto. «Non so se definirei splendido il test. A meno che la vostra idea di bellezza non corrisponda ad un tampone che arriva quasi al cervello. E quando dice "ognuno può sottoporsi a un test", significa "nessuno"».
Pitt commenta anche le teorie di Trump sulle iniezioni di disinfettante e l'esposizione dei pazienti a raggi ultravioletti, così come commenta l'abitudine di Trump a licenziare chiunque osi rivelare evidenze inutili al suo tornaconto propagandistici.
Il discorso si chiude con Pitt che si rivolge «al vero dottor Fauci: grazie per la sua calma e la sua chiarezza in questi tempi che mettono a dura prova. Grazie a medici, infermieri, operatori sanitari e alle loro famiglie per essere in prima linea».

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