L'udienza di Patrick Zaki è stata rinviata per la sesta volta


È usando la scusa del Coronavirus che l'Egitto ha rinviato, per la sesta volta consecutiva, l'udienza preliminare di Patrick Zaki. Lo studente dell'università di Bologna è stato arrestato lo scorso febbraio con l'accusa di propaganda sovversiva, anche se è più verosimile sia stato messo agli arresti per le sue ricerche sull'identità di genere.
La senatrice bolognese Michela Montevecchi, vicepresidente della commissione Cultura e membro della commissione Diritti umani, osserva: «Dopo l’ennesimo rinvio, vediamo continuare a oltranza una detenzione che dovrebbe essere preventiva. Ricordo che siamo ancora in attesa di un’udienza che dovrebbe dirci se e per cosa Zaky merita un processo. Settantacinque giorni sono un tempo abnorme per una carcerazione preventiva e la pandemia non può giustificare la sospensione dei diritti umani».
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