Trieste. Il consigliere Tuiach propone multe per le donne che rifiutano sesso ai maschi


Il consigliere fascista Fabio Tuiach parrebbe ritenere che sua moglie debba essere punita se osa rifiutarsi di farsi scopare quando lui gli ordina di divaricare le gambe. Lo dichiara sulle sua paginette di propaganda fascista, ovviamente sostenendo che sarebbe Dio a volerlo dato che il camerata ama nominare la religione come pretesto per sostenere che ogni sua pretesa debba essere ritenuta una volontà divina che deve essere imposta con efferata violenza come facevano quei crociati che lui dice di ammirare perché si imponevano con la spada e non le idee.
Senza neppure prendere in considerazione l'idea che di possa decidere in due quando lui preferisce decidere per tutti e chiedere punizioni per chi disubbidisce ai suoi ordini, scrive:


E mentre il conigliere comunale sostiene che la donna non debba poter dire no, la sua città detiene il record italiano di violenze sessuali sulle donne. Un caso?

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