Trieste. In barba al Coronavirus, Tuiach annuncia un rosario nella piazza del comune che lo vedrà pregare contro i gay


In barba alle disposizioni contro la diffusione del Coronavirus, il consigliere fascista Fabio Tuiach annuncia che domani verrà organizzato un assembramento davanti al Comune per un rosario che lo vedrà pregare contro i gay.
In quella sua propensione alla falsa testimonianza, il camerata si inventa che Benedetto XVI appoggerebbe il suo vescovo nel sostenere che la pandemia sarebbe una punizione di Dio contro i gay. Immancabile è anche il suo falsificare parole che attribuisce ad altri nell'inventarsi fantomatiche condanne contro i pride. Con la sua solita blasfemia e con la sua solita ferocia, il consigliere scrive:


Immancabile è l'abuso del sentimento religioso con cui il camerata condisce tutti i suoi rantoli quasi volesse scimmiottare i miliziani dell'Isis nell'usare una versione alterata del "cristianesimo" come "giustificazione" ai servigi che pare voler offrire al demonio.
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